Vista la nota di ATS Milano Città Metropolitana da cui si evince che:
- al termine della stagione 2017 tutti i punti monitorati sono risultati di qualità scarsa;
- il programma di monitoraggio proseguirà da aprile a settembre, con prelievi mensili nelle seguenti stazioni:
- Castano Primo, località Casa delle Barche,
- Cuggiono, Località Baragge,
- Boffalora, località Piave,
- Abbiategrasso, Centro balneare Gabbana,
- Besate, località Zerbo,
- è necessario alla luce di quanto sopra di:
- rinnovare il provvedimento di divieto di balneazione anche per il 2018;
- divulgare e mettere a disposizione del pubblico il contenuto del provvedimento;
- segnalare e circoscrivere le zone interdette alla balneazione;
Vista altresì la nota di ATS Milano Città Metropolitana, in cui ritiene opportuno che vengano disposti i provvedimenti di divieto di balneazione permanente per i Navigli e per i canali (ad esempio Villoresi) in quanto, per la loro natura intrinseca, non sono corpi idrici superficiali destinabili alla balneazione ma manufatti idraulici destinati ad altri usi. La loro natura di manufatti ne rende estremamente pericolosa la balneazione.
Considerato che gli esiti dei monitoraggi eseguiti in questi anni hanno sempre evidenziato una qualità scarsa delle acque, anche nel 2020 è stato rinnovato il provvedimento di divieto di balneazione.